L’aumento dell’antibiotico-resistenza, in particolare per i batteri Gram-negativi, è un problema di portata globale sempre più grave e si stima che se non sarà adeguatamente affrontato porterà a dieci milioni di decessi entro il 2050. Tra tutte le infezioni antibiotico-resistenti l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) hanno identificato che una delle minacce più gravi è costituita dalle infezioni da Enterobacteriaceae carbapenem-resistenti (CRE) che fanno registrare tassi di mortalità superiori al 30%. Tra le CRE rivestono una particolare importanza le infezioni da Klebsiella Pneumoniae che producono carbapenemasi (KPC), per le quali le opzioni terapeutiche sono estremamente limitate.

L’obiettivo didattico di questo progetto di educazione continua in medicina è di mettere a fuoco quelle che sono le migliori pratiche di prevenzione e gestione delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) e in particolare le terapie mirate delle infezioni causate da batteri Gram negativi resistenti a multipli antibiotici (multidrug-resistant: MDR), al fine di migliorare la consapevolezza di questa grave problematica a livello multidisciplinare nelle varie realtà ospedaliere coinvolte nel programma formativo. Un’altra tematica che verrà affrontata è relativa alla incidenza in aumento delle ABSSI (Acute Bacterial Skin and Skin Structure Infections) causate da microrganismi Gram positivi antibioticoresistenti che rappresentano un problema tanto clinico che in termini di costi per il sistema sanitario.

Nel corso dell’evento medici afferenti a molteplici specialità si confronteranno, guidati da un panel di relatori costituito da un infettivologo, un microbiologo e un farmacista ospedaliero, e andranno ad analizzare collegialmente le problematiche legate alle ICA-MDR e alle ABSSSI, facendo riferimento sia alle evidenze riportate in letteratura che alle esperienze cliniche di real life affrontate presso i propri centri.

L’incontro sarà organizzato in forma residenziale e prevede la presentazione delle opzioni di trattamento raccomandate per i pazienti colpiti da infezioni di particolare gravità, quali le infezioni del tratto urinario complicate (cUTI), le infezioni intra-addominali complicate (cIAI), le polmoniti nosocomiali (HAP), le polmoniti associate a ventilazione (VAP), le batteriemie che si verificano in associazione o in sospetta associazione con una delle condizioni sopra riportate, le infezioni causate da Gram negativi anaerobi per le quali le opportunità di terapia antibiotica risultano attualmente limitate. Saranno poi discusse le strategie di trattamento più efficaci per infezioni importanti della cute e delle strutture cutanee quali cellulite, erisipela, ascessi cutanei maggiori, infezioni di ferite causate da batteri gram positivi multiresistenti.

Nelle settimane che precedono l’evento, i partecipanti saranno chiamati a completare una Survey di natura clinico-gestionale. I dati verranno raccolti online attraverso un sito dedicato al quale si accederà tramite credenziali. I dati emersi dalla Survey saranno illustrati e discussi nella fase iniziale dell’evento residenziale al fine di valutare quelle che sono le scelte di pratica clinica adottate nelle varie aree territoriali del nostro paese per la gestione dei pazienti colpiti da infezioni da CRE e dalle ABSSSI.

A seguire verranno proposte una serie di relazioni che affronteranno con un approccio multidisciplinare la problematica delle ICA e presenteranno le strategie terapeutiche più efficaci ad oggi disponibili per prevenire e trattare queste complesse patologie. In particolare, una delle relazioni sarà dedicata all’analisi dei dati emersi dall’importante clinical trial internazionale TANGO (Targeting Antibiotic Non-susceptible Gram-negative Organisms) II. Un’altra relazione metterà invece a fuoco le metodiche di HTA (Health Technology Assessment) che applicate ai nuovi trattamenti farmacologici consentono di identificare i benefici che ne possono derivare tanto per i pazienti che per il sistema sanitario. Una presentazione permetterà poi di fare il punto sulle problematiche legate alla gestione delle ABSSSI, a partire dalle evidenze emerse dagli studi clinici di fase 3 SOLO I e SOLO II e dai successivi studi di real-life.

Nella seconda fase dell’incontro verranno analizzati in dettaglio e in modalità interattiva alcuni casi clinici virtuali paradigmatici, al fine di illustrare le migliori pratiche di gestione delle infezioni correlate all’assistenza che si possono sviluppare durante la degenza ospedaliera.

L’evento si concluderà con un momento di discussione sotto forma di tavola rotonda aperta al contributo di tutti partecipanti che potranno presentare le proprie esperienze di pratica clinica. Le evidenze, i suggerimenti, le criticità e le conclusioni emerse nel corso del percorso didattico rappresenteranno un utile bagaglio di aggiornamento professionale per tutti i medici partecipanti, che consentirà loro di offrire strategie di prevenzione, diagnosi e cura sempre più efficaci e sicure per i pazienti a rischio di ICA e ABSSSI.